Udine venerdì 26 luglio 2024
Di Francesca Maino
Parla Chinautzu, la vedova di Shimpei ricordando il marito, chiedendo agli amici di condividere i bei momenti trascorsi con lui.
Un mese fa l’uomo perdeva la vita a causa di un pugno sferrato mentre cercava di sedare una rissa, l’uomo ricordato e celebrato nella camera ardente allestita in sala Ajace lo scorso 4 luglio, senza moglie e figlio Canta di 13 anni, che erano ritornati in Giappone quella stessa mattina.
L’altro ieri la donna ha affidato a facebook un toccante ricordo del marito, tra le sue parole, traspare la consapevolezza di aver avuto al proprio fianco un uomo di immensa straordinarietà, un uomo che vedeva il bello in ogni persona, che godeva delle piccole cose.
La vedova ringrazia chiunque sia stato al suo fianco e gli amici che hanno espresso vicinanza in varie forme, appellandosi a loro per condividere con lei tutti i bei momenti trascorsi con lui, ricordando così di vivere la vita con gioia, la stessa che lui aveva e faceva vibrare da ogni singola cellula del suo corpo.
Qui sotto il testo integrale tradotto dall’inglese:
Last modified: Luglio 26, 2024“Cari amici
Nonostante tutte le vostre preghiere, Shimpei Tominaga è morto il 25 giugno a Udine, in Italia.
L’ho incontrato al liceo e ci siamo rincontrati dieci anni dopo. Ricordo vividamente quel giorno.
Da allora, Shimpei e io abbiamo trascorso circa 30 anni insieme felicemente in quello che sembrava un sogno.
Ora, mentre leggo gli omaggi a lui su Facebook, per la prima volta ripenso ai suoi post con attenzione.
Sono scioccata nel realizzare che Shimpei era una persona ancora più straordinaria di quanto pensassi di conoscere.
Vorrei averlo ringraziato di più.
Vorrei avergli detto che lo amavo di più.
Vorrei averlo elogiato di più.
Ho capito che perderlo non è solo una profonda tristezza per me e la mia famiglia, ma anche per tutti voi, suoi meravigliosi amici.
Ognuno di voi deve avere i propri cari ricordi di Shimpei.
Sarei felice se potessimo condividere quei ricordi ogni volta che se ne presenterà l’occasione.
E voglio esprimere la mia gratitudine a tutti voi.
Quando stavamo insieme, Shimpei era sempre contento della sua vita.
Anche quando eravamo lontani, diceva cose del tipo: “Oggi ho avuto un incontro meraviglioso”, “Udine è il paradiso” e “La vita è meravigliosa!”
Shimpei ha vissuto davvero una vita piena di gioia e ci ha mostrato come farlo.
Canta e io siamo orgogliosi di lui. Ci impegneremo a goderci il resto della nostra vita come lui ci ha insegnato.
Chinatsu Tominaga”