(2 Ottobre 2024) La Filt Cgil ha proclamato un’astensione dal lavoro di due ore per il 3 ottobre, in risposta all’aumento delle aggressioni agli autisti di Arriva Udine. La protesta mira a sensibilizzare le istituzioni e il pubblico riguardo alla crescente violenza nel settore dei trasporti
di Paola Capitanio
La Filt Cgil ha proclamato uno sciopero di due ore per giovedì 3 ottobre, nella fascia oraria compresa tra le 17.30 e le 19.30. La protesta è stata indetta in seguito all’ennesima aggressione subita da un autista di Arriva Udine, avvenuta lunedì 30 settembre presso il piazzale della stazione ferroviaria di Udine. Durante l’incidente, l’autista è stato schiaffeggiato mentre era in servizio, un episodio che rappresenta solo l’ultimo di una serie di aggressioni ai danni del personale viaggiante della compagnia di trasporti.
La Filt Cgil, sindacato dei trasporti, ha evidenziato che questi atti di violenza nei confronti degli autisti e del personale viaggiante stanno diventando sempre più frequenti. Nonostante le ripetute segnalazioni agli organismi competenti, la situazione non sembra migliorare, costringendo il sindacato a intervenire con una protesta per richiamare l’attenzione su un problema che minaccia la sicurezza dei lavoratori.
Lo sciopero riguarderà tutti i dipendenti di Arriva Udine, e vuole essere un segnale forte per sollecitare le autorità e l’azienda a prendere provvedimenti concreti per garantire maggiore protezione e sicurezza al personale durante il servizio. Oltre a chiedere misure di sicurezza più rigorose, la Filt Cgil spera che questa mobilitazione porti anche a un rafforzamento della sensibilizzazione sull’importanza di proteggere chi lavora quotidianamente a contatto con il pubblico.
Le aggressioni fisiche e verbali agli autisti rappresentano un problema crescente nel settore dei trasporti pubblici, e la mobilitazione della Filt Cgil punta a ottenere una risposta adeguata dalle istituzioni.
Last modified: Ottobre 2, 2024
