(24 ottobre 2024, Roma) Il 28 ottobre Rai Uno trasmetterà la seconda stagione della serie “I casi di Teresa Battaglia – Ninfa Dormiente”, tratta dai romanzi di Ilaria Tuti e girata in Friuli Venezia Giulia, con Elena Sofia Ricci protagonista
di Paola Capitanio
La seconda stagione della serie tratta dai romanzi di Ilaria Tuti, “I casi di Teresa Battaglia – Ninfa Dormiente”, debutta lunedì 28 ottobre in prima serata su Rai Uno. Dopo il successo di “Fiori sopra l’Inferno”, la saga continua con sei nuovi episodi prodotti da Rai Fiction e Publispei, con la regia di Kiko Rosati. La sceneggiatura è firmata da un team di scrittori guidati da Donatella Diamanti, con la collaborazione della Polizia di Stato, rendendo l’adattamento ancora più avvincente e realistico.
La trama si svolge sulle suggestive montagne della Val Resia, dove viene rinvenuto il corpo senza vita di Marta Trevisan, una giovane poliziotta che sembra essersi suicidata. Tuttavia, la profiler Teresa Battaglia, interpretata da Elena Sofia Ricci, non crede alla tesi del suicidio. Convinta che si tratti di un omicidio camuffato, Teresa si immerge nell’indagine, scoprendo legami nascosti e segreti pericolosi. La giovane Marta stava cercando la verità su suo padre, accusato dell’omicidio della sua amante Hanna, un mistero che avvolge la comunità resiana.
Il ritrovamento del cadavere coinvolge anche due giovani atleti di bouldering, Sandro e Diego, ma solo Sandro testimonia alla polizia, nascondendo la presenza del suo amico. Nel frattempo, Teresa Battaglia, affetta da una malattia che le fa temere di perdere la memoria, affida l’indagine al suo fidato collega Marini, dimostrando una fiducia che nasconde però la sua vulnerabilità.
A complicare ulteriormente la vicenda, l’arrivo del nuovo dirigente della Squadra Mobile, Lona, con cui Teresa ha un passato oscuro. Il loro rapporto conflittuale svela segreti che potrebbero mettere in pericolo la serenità della protagonista, mentre il mistero si infittisce, promettendo colpi di scena e tensione fino all’ultimo episodio.
Last modified: Ottobre 24, 2024
