(25 ottobre 2024, Udine) L’Accademia di Belle Arti Tiepolo cresce con nuovi spazi nell’ex Casa dello Studente, grazie a un progetto sostenuto da istituzioni locali per rispondere all’aumento del 70% delle immatricolazioni. La riqualificazione aggiunge 700 metri quadrati per laboratori e aule, rafforzando l’integrazione culturale e formativa della città
di Paola Capitanio
L’Accademia di Belle Arti Tiepolo di Udine si espande, acquisendo nuovi spazi presso l’ex Casa dello Studente in viale Ungheria, storica sede universitaria in città. Questo ampliamento giunge in un momento di crescita esponenziale per l’istituzione accademica, che ha registrato un incremento delle immatricolazioni del 70% per l’anno accademico 2024-2025. Le classi di grafica sono raddoppiate e quelle di design sono triplicate, sottolineando la popolarità crescente dei corsi proposti.
La decisione di assegnare gli spazi dell’ex Casa dello Studente all’Accademia è stata possibile grazie alla collaborazione tra Pierpaolo Olla, Direttore Generale dell’Ardis, e Alessia Rosolen, assessora all’Istruzione del Friuli Venezia Giulia, che hanno sostenuto il progetto proposto dal direttore dell’Accademia, Fausto Deganutti, e dall’Amministratore Delegato Michele Florit. Questo accordo rappresenta un’importante novità per la città: si tratta di un progetto che rivitalizza uno spazio da tempo inutilizzato, promuovendo l’integrazione tra istituzioni pubbliche e private.
L’Accademia, che sta lavorando per completare la riqualificazione entro Natale, potrà disporre di 700 metri quadrati destinati a laboratori, uffici e nuove aule didattiche. Il piano prevede l’uso dell’auditorium, capace di ospitare fino a 150 persone e convertibile in aula magna per le lezioni, e di aree fronte strada che ospiteranno uffici amministrativi e sportelli internazionali. L’edificio, che necessitava di una nuova destinazione d’uso a seguito di aggiornamenti nella normativa antisismica, trova ora nuova vita nel progetto accademico.
Deganutti ha espresso soddisfazione per l’accordo, evidenziando l’importanza del recupero di spazi che da tempo non erano utilizzati e sottolineando il valore aggiunto che questa iniziativa porterà alla comunità di Udine. Pierpaolo Olla ha aggiunto che questa collaborazione arricchisce il contesto urbano e culturale, rafforzando il legame dell’Accademia con un pubblico giovane e culturalmente dinamico.
Last modified: Ottobre 25, 2024