(2 novembre 2024, Gorizia) Un giovane ucraino è stato arrestato a Gorizia per traffico di migranti, dopo essere stato sorpreso con quattro siriani irregolari in auto
di Paola Capitanio
Nella notte tra il 10 e l’11 ottobre scorso, un giovane ucraino di 25 anni è stato arrestato a Gorizia con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Durante un controllo di routine, una pattuglia della Questura di Gorizia ha fermato un’auto di grossa cilindrata con targa estera, che viaggiava ad alta velocità verso il centro città nei pressi di via degli Scogli. All’interno del veicolo, oltre al conducente, viaggiavano quattro cittadini siriani, tra cui una donna in gravidanza e un minore, tutti senza documenti e in buone condizioni di salute.
Le indagini successive hanno confermato che l’auto aveva attraversato illegalmente la linea di confine italo-slovena poco prima del fermo, entrando in Italia senza passare per i controlli doganali. La posizione del conducente, cittadino ucraino, ha subito destato sospetti, poiché negli ultimi anni le autorità hanno riscontrato un aumento del coinvolgimento di cittadini ucraini nel traffico di migranti lungo questa rotta. Solo nel 2024, la polizia locale ha arrestato sette persone di nazionalità ucraina per reati legati all’immigrazione irregolare, con diversi casi di fermi riportati dalla questura di Capodistria.
L’arresto del giovane è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gorizia, che ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Tuttavia, il procedimento si trova ancora nella fase preliminare, e vige la presunzione di innocenza per l’indagato fino a eventuale condanna definitiva.
Last modified: Novembre 5, 2024
