(20 dicembre 2024, Friuli Venezia Giulia) Una notte di maltempo ha colpito il Friuli Venezia Giulia con piogge intense, vento forte e neve in montagna, causando allagamenti, cadute di alberi e interruzioni elettriche.
di Paola Capitanio
Un’ondata di maltempo si è abbattuta sul Friuli Venezia Giulia a partire dalla notte, portando con sé abbondanti precipitazioni, raffiche di vento forti e neve a bassa quota. La perturbazione, causata da un marcato fronte freddo in transito sulle Alpi, ha colpito pianura, costa e montagna, lasciando una scia di danni e disagi.
Le raffiche di vento hanno raggiunto i 90 km/h sulla costa e i 100 km/h in alcune aree prealpine, causando il crollo di numerosi alberi. Il Numero unico di emergenza ha registrato 45 chiamate, di cui 25 per crolli di alberi e sette per allagamenti di abitazioni, in particolare nei comuni di Udine, Trieste, Frisanco, Colloredo di Monte Albano, Latisana e Pozzuolo del Friuli. Nella zona pedemontana, alberi abbattuti sono stati segnalati a Sequals e Aviano, mentre a Resia si è verificata una caduta massi.
Il vento e le condizioni avverse hanno anche interrotto linee elettriche, con un guasto significativo segnalato a Tarvisio su una cabina elettrica. La neve ha interessato le Alpi e le Prealpi, con accumuli a partire dai 500-700 metri, e le temperature sulle zone montane sono attese scendere fino a -10°C.
Le precipitazioni si stanno spostando verso l’Adriatico e si prevede un graduale miglioramento dal pomeriggio. Tuttavia, il vento di Bora continuerà a soffiare forte sulla costa fino al pomeriggio, mentre il vento in pianura si attenuerà più rapidamente.
Questo evento meteorologico sottolinea l’importanza di un sistema di allerta meteo e di pronto intervento efficiente per affrontare le emergenze climatiche, riducendo al minimo i disagi per la popolazione.
Last modified: Dicembre 23, 2024