(6 gennaio 2025) A Gemona si rinnova l’antica tradizione dell’Epifania del Tallero, con un corteo storico, animazioni medievali e la celebrazione della Santa Messa
di Paola Capitanio
A Gemona del Friuli, oggi 6 gennaio, si tiene l’atteso appuntamento con l’Epifania del Tallero, un’antica tradizione risalente almeno al 1760, come attestano i documenti conservati nell’Archivio di Stato di Udine. L’evento, suggestivo e ricco di significato storico e religioso, inizia alle 10 con un corteo storico che parte dalla gradinata della Chiesa di Santa Maria delle Grazie e attraversa le vie del centro per arrivare in Piazza del Municipio.
Alle 10:15, sotto la Loggia, si terrà la proclamazione pubblica del Tallero, preludio alla Santa Messa delle 10:30 presso il Duomo di Santa Maria Assunta, accompagnata dalle voci del Coro Glemonensis. Al termine della celebrazione religiosa, il clima medievale proseguirà con animazioni e spettacoli che coinvolgeranno la comunità e i visitatori.
La tradizione prevede l’offerta simbolica di un tallero d’argento all’arciprete del Duomo, un gesto che richiama le radici medievali di questa usanza. Dame, cavalieri, tamburi e costumi d’epoca rendono l’evento unico e affascinante, riportando indietro nel tempo il pubblico presente.
Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha ricordato l’importanza dell’Epifania del Tallero, definendola “un’usanza suggestiva” in un post su Facebook. L’evento si inserisce nel calendario delle celebrazioni che valorizzano il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia, attirando appassionati di storia e tradizioni da tutto il territorio.
L’Epifania del Tallero rappresenta un’occasione per riscoprire le radici storiche di Gemona, rivivere il fascino del Medioevo e celebrare insieme una tradizione che unisce religiosità, cultura e spettacolo.
Last modified: Gennaio 8, 2025
