Accorpamenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia: Critiche da Open Sinistra FVG

(30 dicembre 2024, Udine) Furio Honsell, consigliere di Open Sinistra FVG, denuncia gli accorpamenti scolastici come una minaccia al legame tra scuole e territori, con possibili conseguenze negative per le comunità educanti

di Paola Capitanio

Il piano di accorpamenti scolastici varato dalla Giunta Fedriga per il 2025-2027 sta generando polemiche in Friuli Venezia Giulia. Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra FVG, critica duramente la misura, definendola “priva di una strategia chiara” e finalizzata più al consenso politico nazionale che al reale miglioramento del sistema educativo. Honsell sostiene che tali accorpamenti comportano costi per il bilancio regionale e rischiano di danneggiare irreparabilmente il tessuto delle comunità educanti locali.

Il piano, illustrato dall’assessore regionale Alessia Rosolen, prevede la riduzione di 16 autonomie scolastiche entro il 2027 per adattarsi al calo demografico e garantire stabilità agli istituti. Tra i principali accorpamenti figurano:

• A Udine: unione degli Istituti comprensivi di Palmanova e Aiello del Friuli.
• A Gorizia: soppressione dell’Istituto comprensivo “Perco”, con fusioni con “Gorizia 1” e “Gorizia 2”.
• A Pordenone: fusione degli istituti di Chions e Pasiano di Pordenone.
• Nelle aree montane: esclusione delle scuole dal piano di accorpamento.

Nonostante l’attivazione di nuovi corsi serali come quello in “Sistemi informativi aziendali” a Udine e Gradisca d’Isonzo, Honsell evidenzia rischi significativi. La distanza fisica delle dirigenze scolastiche dai territori penalizzerebbe la relazione tra studenti, famiglie e docenti, creando collegi troppo numerosi e difficili da gestire. Il consigliere denuncia in particolare l’accorpamento nella Bassa Friulana, che aumenterebbe gli spostamenti per famiglie e insegnanti, riducendo l’efficienza.

Open Sinistra FVG e CGIL-FLC si oppongono fermamente al piano, chiedendo una revisione che rispetti le specificità territoriali e garantisca un sistema scolastico più efficace e vicino alle comunità. Per Honsell, è fondamentale proteggere il legame tra scuola e territorio per preservare l’identità e la qualità del sistema educativo regionale.