(6 ottobre 2024, Tavagnacco) Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, un furto ha colpito l’azienda Romanelli a Tavagnacco, con ladri che hanno portato via rame per un valore di oltre 2mila euro; il proprietario ha sporto denuncia ai Carabinieri, che stanno indagando sul caso
di Paola Capitanio
Un furto clamoroso ha colpito l’azienda Romanelli di Tavagnacco nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024. I ladri, approfittando dell’oscurità, sono riusciti a entrare nel cortile della struttura dopo aver danneggiato la recinzione, e hanno portato via rame per un valore complessivo di oltre 2mila euro.
L’azienda, nota per la sua attività, è stata visitata dai ladri, che hanno agito con determinazione e precisione. Il furto è stato scoperto solo al mattino, quando il proprietario ha notato i segni di effrazione e la mancanza del rame. Una volta accortosi dell’accaduto, ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine, che sono intervenute prontamente.
I Carabinieri di Udine hanno avviato un’indagine, esaminando il luogo del furto e cercando di raccogliere indizi per identificare i colpevoli. Hanno avviato controlli sulle telecamere di sorveglianza della zona, sperando di ottenere informazioni utili per risalire all’identità dei ladri.
Questo episodio ha sollevato preoccupazioni tra gli imprenditori locali, che si sentono sempre più minacciati da simili atti criminali. Il furto di rame è un fenomeno crescente, alimentato dalla richiesta di materiali di valore nel mercato nero. Le autorità stanno intensificando i controlli e invitano tutti a segnalare attività sospette.
Last modified: Ottobre 6, 2024