(20 febbraio 2025) Udine — Il Friuli Venezia Giulia perde dieci posizioni nella graduatoria delle regioni più sicure. A Trieste il peggior incremento a livello nazionale
di Paola Capitanio
Il Friuli Venezia Giulia sta vivendo un’impennata nei furti in abitazione, con un aumento del 38,5% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Lo rivela l’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, che registra 3.458 furti in un solo anno, portando il tasso regionale a 28,9 furti ogni 10.000 abitanti, ben al di sopra della media nazionale. A causa di questi dati, il Fvg scivola dal secondo al dodicesimo posto nella classifica delle regioni più sicure.
A livello provinciale, Trieste risulta la più colpita con un aumento del 57,5% dei casi, il dato peggiore in tutta Italia. Udine ha registrato 1.697 furti, mentre Pordenone ne ha contati 974. L’analisi dell’Osservatorio, condotta in collaborazione con il Ministero dell’Interno, evidenzia un generale peggioramento della situazione.
Oltre al numero di furti, l’indice di sicurezza domestica tiene conto anche della presenza di persone vulnerabili, della qualità degli impianti e del sovraffollamento abitativo. Il rapporto sottolinea come la crescente insicurezza stia spingendo sempre più famiglie a investire in sistemi di protezione: l’89,2% degli italiani considera la sicurezza domestica essenziale, mentre il 50,1% prevede di implementare misure di protezione nei prossimi anni.
L’aumento dei furti sta incentivando l’adozione di sistemi d’allarme avanzati, richiesti dal 64,7% degli intervistati. Cresce anche la preoccupazione per gli incidenti domestici e l’impossibilità di ricevere aiuto in caso di emergenza, temi che stanno influenzando le nuove tendenze in fatto di sicurezza abitativa.
Last modified: Febbraio 24, 2025