(19 gennaio, Udine) La realizzazione di una galleria sul Passo di Monte Croce, sostenuta da una larga maggioranza, rappresenta una soluzione strategica per il rafforzamento degli scambi economici con l’Austria e lo sviluppo dell’Alto But
di Paola Capitanio
Venerdì 17 gennaio 2025 si è tenuto un incontro cruciale per discutere il futuro del Passo di Monte Croce, che ha segnato un passo avanti verso la realizzazione di una galleria considerata strategica e necessaria. L’iniziativa, organizzata dal Vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, ha ricevuto un ampio consenso da rappresentanti istituzionali e cittadini, con interventi chiave a sostegno del progetto.
In collegamento da Roma, il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha espresso il suo appoggio, dichiarando: “Dobbiamo trovare una soluzione definitiva che dia sviluppo.” Salvini ha confermato l’impegno per reperire i fondi necessari, supportato anche dal Viceministro all’Ambiente Vannia Gava e dall’Europarlamentare Anna Maria Cisint, che hanno sottolineato l’importanza economica e ambientale della galleria.
Il progetto, definito strategico, mira a migliorare gli scambi commerciali con l’Austria e il Nord Europa, oltre a rilanciare l’economia locale. L’Europarlamentare austriaca Elisabeth Dieringer ha confermato il sostegno unanime dell’Austria all’opera, evidenziandone i benefici transfrontalieri.
Anche l’ingegnere originariamente favorevole a un’alternativa stradale ha riconosciuto i limiti tecnici e i vincoli ambientali, come frane e aree protette, che rendono impraticabile questa opzione. Per il Presidente della Camera di Commercio Giovanni Da Pozzo, la galleria rappresenta una svolta per l’economia locale.
“Non possiamo continuare ad arrampicarci sulle montagne,” ha concluso Mazzolini, ribadendo che la galleria è l’unica soluzione concreta per lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia e il rafforzamento dei legami con i partner carinziani.
Last modified: Gennaio 20, 2025
