Udine (15 febbraio 2025) — Dopo le dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo, il presidente del FVG Massimiliano Fedriga e altri esponenti politici esprimono il loro sostegno a Sergio Mattarella
di Paola Capitanio
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto un’ondata di solidarietà dal Friuli Venezia Giulia dopo essere stato attaccato dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. L’esponente del Cremlino ha definito “blasfemo” il Capo dello Stato italiano a seguito di un suo discorso pronunciato il 5 febbraio all’Università di Marsiglia, in cui Mattarella ha paragonato l’invasione russa dell’Ucraina alle guerre di conquista del Terzo Reich.
Le parole del Presidente della Repubblica hanno suscitato la reazione delle autorità russe, ma anche una ferma difesa da parte delle istituzioni italiane. In particolare, il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha espresso la sua vicinanza a Mattarella, sottolineando che il Capo dello Stato “ha sempre rappresentato con autorevolezza e dignità i valori democratici, il rispetto del diritto internazionale e l’impegno per il nostro Paese”. Fedriga ha poi aggiunto che ogni tentativo di delegittimazione del suo operato “colpisce l’intero Paese”.
Anche la deputata del Partito Democratico Debora Serracchiani ha difeso il Presidente, affermando che il regime russo non dovrebbe permettersi di attaccarlo, definendolo un simbolo dei valori democratici e della libertà.
La vicenda si inserisce in un contesto geopolitico teso, dove le parole delle istituzioni possono avere forti ripercussioni. In ogni caso, il sostegno espresso dal Friuli Venezia Giulia ribadisce la compattezza delle istituzioni italiane attorno alla figura del Presidente della Repubblica.
Last modified: Febbraio 17, 2025
