(03 gennao 2025, Tolmezzo) La Polizia di Tolmezzo ha emesso una misura cautelare contro un uomo accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate verso l’ex moglie, applicando il braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento
Di Paola Capitanio
Un uomo accusato di violenze nei confronti della moglie, perpetrate anche dopo la fine della relazione, è stato fermato dalla Polizia di Stato su disposizione della Procura della Repubblica di Udine. L’uomo, richiedente asilo politico e residente in una struttura di accoglienza locale, è indagato per i reati di maltrattamenti e lesioni personali aggravate.
La vicenda è emersa grazie alla denuncia della vittima, sporta negli ultimi giorni del 2024 presso il commissariato di Tolmezzo. La donna ha raccontato una lunga storia di violenze e persecuzioni, descrivendo una quotidianità segnata da minacce, intimidazioni tramite social network e aggressioni fisiche. Nonostante la conclusione della relazione, l’uomo continuava a perseguitarla, generando una situazione di grave sofferenza.
Le indagini della polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura di Udine, hanno confermato il quadro accusatorio grazie a testimonianze raccolte da persone informate sui fatti. Questo ha consentito l’emissione di un provvedimento cautelare personale nei confronti dell’uomo, che prevede il divieto di avvicinamento alla vittima e l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.
Last modified: Gennaio 3, 2025