Nuovo Regolamento per il Servizio Volontari nelle Biblioteche Comunali

(30 settembre 2024, Udine) Il Comune di Udine introduce un nuovo regolamento per il servizio volontari nelle biblioteche, creando un “Elenco dei Volontari Civici” per organizzare le attività di chi desidera contribuire

di Paola Capitanio

Il nuovo regolamento per il servizio volontari nelle biblioteche comunali introduce un’importante innovazione: la creazione di un “Elenco dei Volontari Civici”. Questo elenco permetterà all’amministrazione comunale di organizzare e gestire direttamente le attività dei cittadini che desiderano offrire il proprio tempo e competenze per sostenere le biblioteche e le loro iniziative. Attualmente, sono 26 i volontari che operano nelle biblioteche comunali, ma fino ad ora queste attività erano prevalentemente coordinate da associazioni esterne. Con il nuovo regolamento, il rapporto sarà formalizzato direttamente dall’amministrazione comunale, portando una maggiore chiarezza e tutela per i volontari.

Un aspetto chiave del nuovo regolamento è il riconoscimento ufficiale del lavoro svolto dai volontari in eventi come la Notte dei Lettori, così come nelle attività educative nelle scuole, dai nidi fino alle scuole primarie. A questo si aggiunge la novità della copertura delle spese assicurative, ora garantita dal Comune, che offrirà maggiore sicurezza e protezione per i volontari e il loro operato.

Per chi fosse interessato a iscriversi all’Elenco dei Volontari Civici, è possibile farlo compilando una domanda disponibile sul sito del Comune di Udine e inviandola all’indirizzo email dedicato. I requisiti includono essere maggiorenni e non superare gli 85 anni di età, oltre a possedere o essere disposti a ottenere la formazione necessaria in materia di sicurezza. In alcuni casi, il Comune potrà richiedere la partecipazione a corsi di formazione specifici per attività particolari.

L’assessore alla Cultura e Istruzione, Federico Pirone, ha sottolineato il valore del volontariato come espressione della dignità umana e della condivisione. Pirone ha evidenziato come il nuovo regolamento possa fungere da modello per rafforzare il legame tra amministrazione e volontariato, in un territorio, come il Friuli, che vanta una grande tradizione in questo campo.