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Problemi con l’algoritmo delle supplenze: UIL Scuola denuncia gravi errori

(25 settembre 2024, Udine) UIL Scuola critica il sistema di assegnazione delle supplenze introdotto nel 2020, evidenziando errori clamorosi e chiedendo modifiche per garantire equità e trasparenza nel processo di nomina

di Paola Capitanio

A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, il segretario generale di UIL Scuola Rua del Friuli Venezia Giulia, Ugo Previti, solleva preoccupazioni riguardo l’algoritmo utilizzato per l’assegnazione delle supplenze, definendolo “paradossale e penalizzante”. Secondo Previti, il sistema introdotto dal Ministero dell’Istruzione nel 2020 continua a generare errori, penalizzando i candidati con punteggi più alti e ignorando il merito, nonostante il Ministero sia stato recentemente rinominato anche “del Merito”.

In regione, oltre 3.000 docenti precari sono stati chiamati a coprire le cattedre vacanti, ma le criticità del sistema sono evidenti. “L’algoritmo parte dalle ultime posizioni in graduatoria e considera rinunciatari i candidati che non hanno ottenuto una nomina al primo turno, anche se successivamente si liberano posti corrispondenti alle preferenze espresse”, spiega Previti. Ciò significa che un docente, pur essendo primo in graduatoria, può essere escluso dalla possibilità di ottenere supplenze per tutto l’anno scolastico, un meccanismo che risulta profondamente ingiusto per chi ha ottenuto punteggi elevati.

A peggiorare la situazione, molti posti sono stati erroneamente assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere rimossi dalle graduatorie. Questa situazione ha causato la revoca e la successiva riassegnazione di incarichi, con gravi conseguenze non solo per i docenti, ma anche per la continuità didattica degli alunni.

Previti conclude proponendo una soluzione temporanea: “In attesa di un perfezionamento della procedura, la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione è auspicabile. In passato, questo sistema aveva un margine di errore pari allo zero”. UIL Scuola continua a denunciare queste anomalie, chiedendo una maggiore trasparenza e giustizia nelle assegnazioni.

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Last modified: Settembre 25, 2024
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