(24 settembre 2024, Udine) Avviato a Udine un progetto nazionale per migliorare la prevenzione e il controllo delle infezioni nelle strutture residenziali socio-sanitarie
di Paola Capitanio
Il 23 settembre, a Udine, è stato avviato un progetto nazionale del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) per aumentare la sicurezza e il controllo delle infezioni nelle strutture socio-sanitarie residenziali. Il progetto, che coinvolge la Regione Friuli Venezia Giulia come capofila, mira a prevenire le infezioni correlate all’assistenza, con l’obiettivo di migliorare la salute nelle strutture che ospitano persone non autosufficienti.
Durante la presentazione, l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha sottolineato l’importanza di rivedere i modelli organizzativi per rispondere ai bisogni della società, in particolare in Friuli Venezia Giulia, la regione più anziana d’Italia. Il progetto include la collaborazione di 12 unità operative da importanti istituzioni nazionali, come l’Istituto Superiore di Sanità, e il coinvolgimento di altre sette regioni italiane.
Il progetto prevede una formazione mirata sia per gli operatori che per i dirigenti delle strutture, con l’obiettivo di adeguare le conoscenze sulla prevenzione delle infezioni. Durante la due giorni, è stata presentata una survey volta a mappare le strutture residenziali del territorio nazionale, con l’intento di individuare le migliori pratiche e sviluppare un manuale operativo per la prevenzione e il controllo delle infezioni. Questo strumento sarà utilizzato per formare il personale e migliorare il livello di sicurezza in queste strutture, particolarmente rilevanti per la gestione della popolazione anziana e non autosufficiente.
Last modified: Settembre 25, 2024
