(3 novembre 2024, Friuli Venezia Giulia) Una serie di furti notturni tra Latisana, Rivignano Teor, Sedegliano, Campoformido e Tavagnacco ha fruttato ai ladri un bottino complessivo superiore ai 100mila euro, lasciando i residenti in allerta.
di Paola Capitanio
Una notte di terrore per i residenti del Friuli Venezia Giulia, con una sequenza di furti che ha interessato diverse località tra cui Latisana, Rivignano Teor, Sedegliano, Campoformido e Tavagnacco. Nella notte tra sabato 2 e domenica 3 novembre 2024, ben sette colpi sono stati messi a segno da bande di ladri, generando un bottino complessivo che supera i 100mila euro.
I primi furti si sono verificati a Latisana e Rivignano Teor, dove i malviventi, dopo aver forzato gli infissi delle abitazioni, sono riusciti a rubare monili in oro e contanti. In un caso a Latisana, il valore dei gioielli rubati ammonta a 10mila euro, mentre a Rivignano Teor i ladri hanno portato via 450 euro in contante e altri preziosi.
Sedegliano ha subito i colpi più ingenti. In due distinte abitazioni, i ladri hanno utilizzato utensili come flessibili e smerigliatrici per aprire cassette di sicurezza, portando via monili e denaro per un valore complessivo di oltre 50mila euro. A Tavagnacco, la stessa strategia ha portato a un furto di 40mila euro, di cui 37mila in contanti.
L’ultimo episodio si è verificato a Campoformido, dove i ladri hanno tentato di aprire una cassaforte ma, non riuscendoci, si sono dati alla fuga a mani vuote. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando per stabilire se tutti questi furti siano stati commessi dagli stessi responsabili, incrementando la sorveglianza nelle aree colpite e invitando i cittadini a segnalare qualsiasi attività sospetta. L’ondata di furti ha lasciato la comunità locale in stato di allerta, evidenziando la necessità di un rafforzamento della sicurezza nelle abitazioni.
Last modified: Novembre 5, 2024