(31 marzo 2025, Friuli Venezia Giulia) — L’assessore regionale Riccardo Riccardi sottolinea la necessità di superare le resistenze al cambiamento per rendere la sanità più efficace e accessibile
Di Paola Capitanio
In occasione della chiusura del Mese della prevenzione del cancro del colon retto, l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi ha evidenziato i risultati raggiunti dal Friuli Venezia Giulia, terza regione in Italia per prevenzione dopo Valle d’Aosta e Veneto. Grazie allo screening coordinato dall’Azienda regionale per il coordinamento per la salute (Arcs), si stima che nel 2023 siano stati evitati 159 decessi per diagnosi tardive.
Tuttavia, resta la sfida di coinvolgere chi ancora non partecipa ai programmi di screening, con un’adesione attuale del 52,6%. Per incrementare questa percentuale, la Regione punta a migliorare la comunicazione, rendere la prevenzione più accessibile e adattare i servizi alle esigenze dei cittadini.
Riccardi ha ribadito l’importanza di un sistema sanitario in continua evoluzione, capace di rispondere ai cambiamenti della società attraverso innovazione, ricerca e aggiornamento delle competenze. “Dobbiamo superare le resistenze al cambiamento e garantire una maggiore consapevolezza sui temi della salute pubblica”, ha dichiarato. L’obiettivo rimane quello di assicurare cure universali e gratuite, mettendo al centro il benessere dei cittadini.
Last modified: Aprile 1, 2025
