Scritto da 3:52 pm Udine, Cronaca

Riduzione dell’impatto ambientale ed economico: Il successo dei Punti Acqua Smat a Torino

TORINO (venerdì 10 maggi0 2024) – In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale e la ricerca di soluzioni sostenibili sono al centro dell’attenzione, i punti acqua Smat si ergono come un esempio tangibile di come sia possibile coniugare comodità, risparmio economico e tutela dell’ambiente. Con 218 punti sparsi per tutta la provincia di Torino, di cui 20 nella città stessa, questi punti d’erogazione forniscono acqua potabile naturale gratuitamente, mentre per l’acqua frizzante è richiesto solo un piccolo contributo di 5 centesimi ogni 1,5 litri.

Di Daniel Caria

L’impatto di questa iniziativa è tangibile e significativo. Secondo i calcoli forniti da Smat, nel 2023 l’utilizzo dei punti acqua ha generato un risparmio di ben 34 mila bottiglie di plastica da 1,5 litri in tutta la provincia, di cui 4800 solo nella città di Torino. Questo si traduce in una significativa riduzione delle emissioni di CO2, con 6000 tonnellate risparmiate in provincia e 860 tonnellate solo nella città, grazie alla riduzione dell’uso di plastica e alla preferenza per l’acqua pubblica, meno impattante in termini ambientali rispetto alle bottiglie in PET.

Ma i benefici non si fermano qui. Oltre all’impatto ambientale positivo, l’utilizzo dei punti acqua Smat ha comportato anche un risparmio economico considerevole per le famiglie torinesi, con un totale di 1 milione e 100 mila euro risparmiati nel solo 2023, mentre per l’intera area metropolitana il risparmio ammonta a 7 milioni e 500 mila euro. Questi risparmi significativi hanno un impatto tangibile sul bilancio familiare e sulla sostenibilità economica dell’intera comunità.

Nonostante i benefici evidenti, l’introduzione di nuovi metodi di pagamento nei punti acqua ha portato a qualche disagio iniziale, con la sostituzione dei vecchi sistemi di pagamento a causa dell’invecchiamento e della vulnerabilità ai furti e alle distruzioni. Tuttavia, la transizione verso tessere apposite rappresenta un passo importante verso un sistema più sicuro e efficiente.

Infine, analizzando i dati di utilizzo, emerge che i punti più frequentati sono quelli situati in alcune zone chiave della città, come corso Cincinnato, piazza Galimberti e piazza Nizza, mentre altri punti registrano consumi più contenuti, come quello di piazza Zara. Questi dati forniscono preziose informazioni su dove concentrare gli sforzi per promuovere ulteriormente l’utilizzo dell’acqua pubblica e ridurre l’uso di bottiglie di plastica.

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Last modified: Maggio 10, 2024
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