(10 ottobre 2024, Udine) Una telecamera nascosta è stata scoperta all’Abs di Cargnacco durante una manutenzione, scatenando l’agitazione sindacale. Secondo i sindacati, il dispositivo, funzionante e dotato di SIM, potrebbe essere stato usato per monitorare i dipendenti, violando le normative vigenti
di Paola Capitanio
Una telecamera nascosta è stata scoperta all’interno dello stabilimento Abs di Cargnacco durante un’operazione di manutenzione, scatenando una forte reazione sindacale. Il dispositivo, trovato giovedì 10 ottobre, risultava funzionante e dotato di una SIM, il che ha sollevato preoccupazioni su un possibile controllo illecito dei dipendenti. L’apparecchio era stato posizionato all’interno di una scatola in una zona di lavoro, alimentando il timore che venisse utilizzato per monitorare le attività dei lavoratori, in violazione dello Statuto dei Lavoratori.
I sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil hanno immediatamente proclamato lo stato di agitazione permanente, definendo l’episodio “gravissimo” e annunciando che verranno decise forme di protesta dopo un confronto con i dipendenti, previsto nei prossimi giorni. La preoccupazione principale riguarda l’ipotesi che il dispositivo sia stato utilizzato per un controllo non autorizzato dei lavoratori, violando la privacy e le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. Le forze dell’ordine, nello specifico i carabinieri, sono state prontamente informate dell’accaduto.
L’azienda Abs ha risposto con un comunicato ufficiale, spiegando che l’installazione della telecamera è stata motivata da “ammanchi inventariali” e rientrava in una misura di controllo difensivo per la tutela del patrimonio aziendale. Secondo la dichiarazione aziendale, l’installazione è stata temporanea, limitata a 60 giorni, e circoscritta a un’area specifica. Inoltre, l’azienda ha affermato che l’operazione è stata condotta nel rispetto delle normative vigenti e con l’autorizzazione di una società investigativa specializzata.
Abs ha inoltre espresso rammarico per la reazione immediata dei sindacati, sottolineando che l’agitazione è stata proclamata senza un previo confronto o richiesta di chiarimenti. L’azienda ha ribadito la propria volontà di mantenere rapporti costruttivi e trasparenti con le sigle sindacali, per risolvere la questione attraverso il dialogo.
Last modified: Ottobre 11, 2024