(24 dicembre 2024, Udine) Un’operazione del Ros ha portato all’arresto di cinque giovani, accusati di far parte di un’associazione terroristica che supporta organizzazioni come l’Isis, con arresti anche a Udine
di Paola Capitanio
Un’importante operazione antiterrorismo dei carabinieri del Ros, avvenuta alle prime ore dell’alba, ha portato alla scoperta di una cellula dell’Isis attiva in Italia. L’operazione, condotta sotto la direzione del gip del Tribunale di Bologna e su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, ha portato all’arresto di cinque giovani, residenti a Bologna, Milano, Udine e Perugia.
I cinque arrestati sono accusati di far parte di un’associazione terroristica con l’obiettivo di promuovere, consolidare e supportare gruppi come Al Qaeda e lo Stato Islamico. Gli arresti sono stati effettuati in diverse città italiane, con l’operazione che ha coinvolto anche il coordinamento della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
Le indagini hanno rivelato legami tra i giovani arrestati e organizzazioni terroristiche internazionali, e ora si stanno approfondendo le dinamiche di reclutamento e supporto. L’operazione ha messo in evidenza la pericolosità delle cellule terroristiche che operano a livello locale, ma che hanno radici in realtà globali.
Il caso di Udine, seppur meno noto rispetto ad altre città, dimostra come anche territori considerati meno esposti possano essere coinvolti in attività di supporto al terrorismo internazionale. L’operazione continua, con gli inquirenti impegnati a verificare eventuali altri complici e a sventare minacce sul territorio nazionale.
Last modified: Dicembre 27, 2024