Scritto da 10:57 am Politica, Top News, Udine

Tagli alle Pensioni: Proteste a Udine per 91.000 Lavoratori della Scuola

(31 ottobre 2024, Udine) La manifestazione del 31 ottobre rappresenta quindi un appello forte e chiaro per la tutela dei diritti dei lavoratori e pensionati, auspicando un cambiamento nelle politiche del Governo

di Paola Capitanio

Il 31 ottobre, Udine sarà teatro di una manifestazione organizzata dallo Spi-Cgil, con la partecipazione della Flc, per protestare contro i tagli alla rivalutazione delle pensioni che colpiranno oltre 90.000 lavoratori della scuola in Friuli Venezia Giulia. L’incontro si terrà in piazza Venerio e rappresenta un’importante mobilitazione per difendere il potere d’acquisto delle pensioni e contestare le scelte della legge di bilancio nazionale.

I segretari regionali Renato Bressan e Massimo Gargiulo hanno sottolineato come la manifestazione intenda richiamare l’attenzione sulla necessità di un cambiamento radicale nelle politiche governative. In particolare, si evidenzia il rischio di una riduzione significativa degli assegni pensionistici per coloro che percepiscono più di 2.300 euro lordi al mese. Le stime indicano che la perdita media per questi pensionati potrebbe variare dai 700 agli 8.000 euro lordi all’anno, impattando negativamente anche sulle future rivalutazioni.

Per i lavoratori e le lavoratrici della scuola, la situazione non è migliore. Le risorse destinate dal Governo permetteranno un incremento medio di appena 135 euro mensili nel triennio, ben lontano dai 400 euro necessari per compensare l’inflazione. Questa mancanza di adeguamento si traduce in una perdita di 3.500 euro nel 2024 per i lavoratori del settore.

La manifestazione non si limita a pensioni e contratti; affronta anche il tema del sottofinanziamento della sanità, denunciato da Bressan. Nonostante l’aumento di 1,3 miliardi di euro previsto, il dato è ben al di sotto dei 4,6 miliardi promessi. Le organizzazioni sindacali chiedono un ritorno alla piena rivalutazione delle pensioni in linea con l’inflazione e una riforma fiscale che combatta l’evasione e tuteli il potere d’acquisto di pensionati e lavoratori.

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Last modified: Ottobre 31, 2024
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