Scritto da 8:23 am Udine, Cronaca

Torino: Aggressione in carcere, Poliziotti feriti e denuncia di abbandono da parte del sindacato

TORINO (martedì 21 maggio 2024) – Ieri, all’ora di pranzo, un grave episodio di violenza ha sconvolto il carcere delle Vallette a Torino. Un detenuto italiano, al termine di una telefonata, ha dato fuoco a una maglia nel tentativo di ottenere un’ulteriore telefonata. Dopo che le fiamme sono state spente, ha legato la maglia alle inferriate del bagno, simulando un tentativo di impiccagione. L’intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha scatenato una violenta reazione del detenuto, che ha aggredito gli agenti con calci, pugni e sputi.

Di Daniel Caria

Quattro poliziotti penitenziari sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Di questi, tre sono stati dimessi con una prognosi di sette giorni, mentre uno ha ricevuto una prognosi di un solo giorno.

La Denuncia del Sindacato OSAPP

Leo Beneduci, segretario generale dell’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), ha commentato duramente l’accaduto. “A Torino si tratta della 21esima aggressione e di 28 agenti feriti nel 2024. Oramai gli istituti sono del tutto fuori controllo. Torino, in particolare, dove gli agenti sono totalmente abbandonati a loro stessi tanto che ancora oggi non è stato predisposto il piano ferie,” ha dichiarato Beneduci.

Beneduci ha sottolineato il clima di anarchia che regna negli istituti penitenziari, denunciando l’assenza di ordine e sicurezza dovuta alla mancanza di direttive e sostegno da parte dei vertici dell’amministrazione penitenziaria. “Questi eventi dimostrano in tutta evidenza la totale assenza di ordine e di sicurezza all’interno degli istituti nella totale assenza dei vertici dell’amministrazione penitenziaria. Il personale di polizia penitenziaria è completamente abbandonato a se stesso e senza direttive,” ha aggiunto.

L’OSAPP ha lanciato un appello urgente alle istituzioni affinché agiscano concretamente per ristabilire l’ordine e la sicurezza nei carceri italiani. Secondo il sindacato, il sistema penitenziario italiano è in una situazione di totale sfascio e richiede interventi immediati per proteggere il personale e ripristinare la disciplina all’interno degli istituti.

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Last modified: Maggio 21, 2024
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