UDINE (sabato 1 Giugno 2024) – La procura di Udine ha deciso di aprire un fascicolo, senza indagati e ipotesi di reato, per la scomparsa dei tre ragazzi travolti dalla piena del Natisone nel pomeriggio di venerdì 31 Maggio.
di “Andrea Scordino“
Si sono stretti in un ultimo abbraccio Patrizia Cormos, Cristian Casian Molnar e Bianca Dorso, prima di essere travolti dalle acque del fiume. Prima di essere trascinati via dalla piena, i tre ragazzi erano rimasti bloccati sotto il ponte di Premariacco da cui avevano lanciato l’allarme ai soccorsi.
Tempestivo l’intervento dei soccorsi che hanno subito iniziato le ricerche per ritrovare i giovani dispersi. I vigili del fuoco hanno perlustrato il fiume mettendo in campo diverse squadre e utilizzando anche droni per la perlustrazione aerea. Le ricerche sono ripartite all’alba di questa mattina e nel primo pomeriggio i Vigili del Fuoco della compagnia di Udine hanno ritrovato un cellulare di uno dei tre giovani all’interno di una borsetta da donna. Il telefono recuperato è lo stesso telefono che nella notte tra venerdì 31 Maggio e sabato 1 giugno i soccorritori avevano agganciato il segnale.
La notizia del ritrovamento del cellulare di uno dei tre giovani è stata pubblicata in un post del profilo Facebook del sindaco di Premariacco, Michele De Sabata.
Sono stati identificati i tre dispersi, si tratta di: Bianca Doros, 23 anni, arrivata pochi giorni fa dalla Romania per far visita ai genitori, che vivono nel capoluogo friulano; Patrizia Cormos, vent’anni, al secondo anno dell’Accademia di Belle Arti Tiepolo di Udine residente di Basaldella di Campoformido; Cristian Casian Molnar, 25 anni residente in Romania. E’ arrivato in Friuli Venezia Giulia dall’Austria, dove vive il fratello.
Last modified: Giugno 1, 2024