(31 dicembre 2024, Udine) A partire dal 2025, il Comune di Udine introduce nuove misure economiche a favore delle persone fragili, con un contributo specifico per gli anziani non autosufficienti basato sull’Isee
di Paola Capitanio
Dal 1° gennaio 2025, il Comune di Udine avvia nuove misure di sostegno economico per migliorare la qualità della vita delle persone fragili, con un’attenzione particolare agli anziani non autosufficienti. Su proposta dell’assessore all’Equità sociale Stefano Gasparin, la giunta comunale ha previsto un aggiornamento delle soglie Isee e dei contributi erogabili, confermando il proprio impegno verso le fasce più deboli della popolazione.
Come funziona il sistema di contributi:
Il regolamento approvato nel 2021 prevedeva già contributi per persone con disabilità. Ora, il Comune ha ampliato il sostegno includendo un contributo specifico per le rette dei Centri diurni destinati agli anziani non autosufficienti, uno dei pochi enti locali a farlo.
Le soglie Isee e le percentuali di copertura:
- Per accedere al contributo, il valore massimo dell’Isee sociosanitario è fissato a 30.000 euro.
- La copertura della retta varia in base alla fascia Isee:
- 70% per chi ha un Isee fino a 7.500 euro.
- 60% per chi è tra 7.501 e 15.000 euro.
- 50% per chi rientra nella fascia 15.001-22.000 euro.
- 30% per chi ha un Isee tra 22.001 e 30.000 euro.
Dichiarazioni:
“Queste misure riflettono il nostro impegno verso una maggiore equità sociale,” ha dichiarato Gasparin. “L’allineamento delle soglie Isee e il sostegno agli anziani rappresentano un passo significativo per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini più vulnerabili.”
Il Comune di Udine si distingue così come esempio virtuoso di politiche sociali, dimostrando che l’inclusione e il supporto alle persone fragili sono priorità concrete. Queste iniziative confermano l’importanza di garantire un aiuto economico mirato, rafforzando il senso di comunità e solidarietà.
Last modified: Gennaio 3, 2025