(21 ottobre 2024, Udine) La famiglia Pozzo sta trattando la vendita dell’Udinese Calcio al miliardario russo Sergey Lomakin, che potrebbe portare una nuova era al club friulano. Lomakin, con un patrimonio di 1,7 miliardi di dollari e già proprietario di tre club calcistici, mira a creare una rete internazionale di squadre per competere con grandi gruppi del calcio mondiale
di Paola Capitanio
L’Udinese Calcio potrebbe presto passare di mano. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la famiglia Pozzo, proprietaria storica del club friulano, sarebbe in trattativa per vendere la società a Sergey Lomakin, un magnate russo naturalizzato cipriota. Lomakin, 51 anni, ha costruito la sua fortuna attraverso la catena di discount Fix Price, presente in diversi paesi come Bielorussia, Lettonia, Georgia e Russia. Con un patrimonio personale stimato in 1,7 miliardi di dollari, il miliardario potrebbe rappresentare una nuova fase per la squadra bianconera.
Lomakin non è estraneo al mondo del calcio, essendo già proprietario di tre club: l’RFS Riga in Lettonia, il Pafos a Cipro e la Rodina Mosca, una squadra che milita nella Serie B russa. La sua visione è ambiziosa: creare una rete internazionale di club in grado di competere con il City Football Group, la holding che controlla squadre come il Manchester City, il Palermo e il Girona. Secondo il New York Times, l’intenzione del magnate sarebbe quella di replicare un modello simile, con un sistema di squadre che condividono risorse e talenti.
La particolarità di Lomakin è la sua posizione internazionale. Nonostante le tensioni politiche legate all’invasione russa dell’Ucraina, il miliardario non è nella lista nera degli imprenditori russi. Questo perché, da anni, risiede a Cipro e ha acquisito la cittadinanza cipriota, mantenendosi distante da eventuali ripercussioni legate alle sanzioni.
Se la trattativa dovesse andare a buon fine, per l’Udinese si aprirebbe un nuovo capitolo. La famiglia Pozzo ha guidato il club per oltre tre decenni, costruendo una solida reputazione nella gestione dei giovani talenti. La cessione a Lomakin potrebbe rappresentare un’opportunità per l’Udinese di crescere ulteriormente, magari sfruttando sinergie con gli altri club della sua galassia sportiva.
