(14 ottobre 2024, Udine) Un uomo di 51 anni di Udine è stato fermato dai carabinieri a Pontebba per un controllo di routine che ha rivelato un grave caso di guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico di 2,59 grammi per litro, cinque volte superiore al limite legale
di Paola Capitanio
Nella giornata di domenica 13 ottobre, un uomo di 51 anni residente a Udine è stato fermato dai carabinieri a Pontebba, in via Mazzini, per un controllo di routine che ha rivelato un grave caso di guida in stato di ebbrezza. L’uomo era alla guida di una Volkswagen quando è stato sottoposto all’alcoltest, con risultati allarmanti: la prima misurazione ha rilevato un tasso alcolemico di 2,45 grammi per litro, mentre la seconda ha mostrato un ulteriore incremento, attestandosi a 2,59 grammi per litro, ben cinque volte superiore al limite legale di 0,5 g/l.
La situazione ha portato a conseguenze immediate per il 51enne. I carabinieri lo hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza e la sua patente è stata revocata. Tuttavia, il veicolo non è stato sequestrato poiché di proprietà di un parente, al quale è stato successivamente restituito. L’episodio sottolinea l’importanza dei controlli stradali che, soprattutto nei fine settimana, puntano a prevenire incidenti e comportamenti irresponsabili legati all’abuso di alcol.
La guida in stato di ebbrezza rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali in Italia. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, casi come questo dimostrano che il fenomeno rimane un problema significativo. Superare i limiti di alcol consentiti, come in questo caso, non solo mette a rischio la vita di chi guida, ma anche quella degli altri utenti della strada. La revoca della patente è solo una delle misure adottate per prevenire ulteriori episodi, ma la prevenzione e la consapevolezza restano le armi principali contro tali pericoli.
Last modified: Ottobre 16, 2024